Non perdetevi il breve ma interessante articolo della Nasa sulla prima macchia solare "retrograda" registrata in questi ultimi mesi di vita del ciclo numero 23. Il 31 luglio scorso gli osservatori solari hanno registrato una macchia di brevissima durata, circa tre ore, troppo poco persino per assegnare alla macchia il suo regolare numero di classificazione. La cosa che conta è che questa macchia è, per l'appunto, magneticamente retrograda: a differenza delle macchie solari attuali, in cui il polo magnetico nord precede quello sud, la polarità è risultata invertita. Un segno non da poco visto che il cambiamento di polarità è tipico del passaggio da un ciclo all'altro. Gli scienziati preferiscono aspettare prima di decretare l'inizio del ciclo 24, perché la durata e la posizione geografica della macchia retrograda sul disco solare sono molto anomale, ma le prime interpretazioni dicono che il fenomeno è comunque interessante. Potrebbe infatti trattarsi del sintomo di un ciclo solare particolarmente attivo e disturbato. Per esserne certi bisognerà aspettare ancora un paio d'anni.Tags: radioascolto, radiofonia, radio, dxing.
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