18 agosto 2006

Il mistero Miniradio

Nei giorni di Favignana ho ricevuto un messaggio da Annino Vitale con la segnalazione del sito di Miniradio, presunta emittente in onde medie di Castano Primo, non lontano da Milano. Scrivo "presunta" perché questa stazione non si è mai sentita e per il momento non risponde alle mail e non fornisce alcun indirizzo fisico o numero di telefono. Ne abbiamo già parlato una prima volta, quando Miniradio apparve un po' misteriosamente nell'elenco curato da Herman Boel su www.emwg.info. Rispetto ad allora, il sito Web è stato modificato e contiene diversi dettagli tecnici in più, incluso il nome del fornitore americano dell'impianto a onde medie stereofoniche (C-QUAM). Anche la frequenza annunciata, 1593 kHz, è cambiata rispetto ai 1566 del passato.
Sembra tutto vero, non fosse per un piccolo particolare: Miniradio non si sente. Non la sente neppure Aldo Moroni che vive a un tiro di schioppo. E non risulta ascoltata neppure la frequenza in FM 102.35 riportata ora sul sito. Che cosa diavolo vorrà dire? Perché Miniradio annuncia da circa un anno la sua imminente messa in onda? Purtroppo lo staff dell'emittente non risponde, malgrado la pagina con una nutrita lista di nomi e cognomi. Sul sito si parla di saltuarie prove tecniche che però nessuno riporta da nessuna parte.
Su Internet si sono viste ben altre prese in giro, ma questa di Miniradio sembra una storia credibile, ben presentata graficamente e con un discreto background di informazioni tecniche, incluso l'elenco di stazioni italiane private in onde medie (per la verità, un elenco troppo ottimistico, con diverse stazioni fantasma). L'immagine complessiva oscilla tra il professionale e la burla e non mi sembra che possa giovare in alcun modo all'ambiente dell'emittenza privata locale e alla comunità dei DXer.

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9 commenti:

Anonimo ha detto...

ragazzi non capisco mi informate su nuove di miniradio grazie
max

Andrea Lawendel ha detto...

Ormai credo di poter dire che si tratta di una totale bufala, Max.E' improbabile che la si sentirà mai sui 1593 kHz.

Anonimo ha detto...

Abito a due passi da quella che dovrebbe essere la sede di questa presunta miniradio. Ho scritto due volte perchè sono curioso di vedere gli studi. Una prima volta mi hanno risposto. La seconda mi è arrivata una risposta in automatico. Mah! eppure qualche mese fa sul sito internet qualcosa hanno messo in onda. Ho ascoltato qualche canzone. sul sito c'era anche il numero di licenza SIAE. oggi, invece il sito è chiuso. momentaneamnete per ristrutturazione.
ANonimo

Andrea Lawendel ha detto...

Grazie per l'aggiornamento del minicaso Miniradio. Una ricerca con whois permette semplicemente di ricondurre il brand Miniradio all'attuale proprietario, Satin Group srl facente capo a Massimo Raso. Il dominio miniradio.it è registrato da lui e da Salvatore Raso. La piccola galassia di società di servizi afferenti ai due Raso comprende marchi come Wordtel, Cosmotel, ClickCom, Rasetto (una catena di ristoranti "di prossima apertura". Le società affermano di occuparsi di sviluppo di siti web, concessione pubblicitaria, ristorazione e, appunto, media e stazioni radio. Ma tutto sembra sempre di "prossima apertura". Io ho provato in passato a chiedere un contatto via mail, ma non mi hanno mai risposto. Altro non saprei che dire, purtroppo tra i milioni di partite Iva che contribuiscono a caratterizzare il nostro terziario "avanzato" ci sono casi come questi, di nomi, marchi e società in perenne trasformazione, spesso utilizzate solo come place holder. Non conoscendo nulla è impossibile dare giudizi. Su un singolo fatto posso essere piuttosto sicuro: su 1593 nessuno dei miei contatti nel mondo del radioascolto hobbystico ha mai riportato un solo minuto di segnale. Il che non significa che Miniradio non abbia mai trasmesso, sia ben inteso. Solo che nessuno, tra chi normalmente trascorre diverse ore alla settimana a monitorare le onde medie e corte, l'ha mai ascoltata.

Anonimo ha detto...

Questo Massimo Raso, ho letto in una precedente versione del sito di Mini Radio, si sarebbe vatato di aver aperto, negli anni '70, una emittente. Monitorando l'emittenza locale dell'epoca (1975/1980) ricordo diverse radio nella zona Castano Primo - Turbigo, ma non quella di Raso... di cui, tra l'altro, non ricordo il nome. Testimoni mi hanno confermato che lo stesso potrebbe aver aperto una emittente in questa località della provincia di Milano. Ho sfoglaito una vecchia guida sull'emittenza locale, ma anche qui si trova solo una radio di Turbigo, ma non c'è il suo nome. Oggi 2/04/2008 sul sito di Mini radio si trova il disegno di un monoscopio in bianco e nero ( simile a quello della Rai) e sotto scorre la scritta "sito off line per manutenzione e aggiornamento"

Andrea Lawendel ha detto...

Grazie dei nuovi dettagli, vorrà dire che proveremo a chiedere al buon Dario Monferini, magari la sua elefantesca memoria ha registrato qualcosa. Anche gli esperti di Radio Jurassico e dello studio Lualdi possono conoscere qualche particolare. Sono portato a pensare che in certi casi si tratti di semplice millanteria. Qualcuno cerca di imporre l'immagine di un "gruppo" diversificato e attivo da molto tempo in settori diversi. "Mi manda RAI 3" è pieno di storie e personaggi del genere, lunghe catene di società "scatola vuota" che continuano a rinascere dalle proprie ceneri quando certe operazioni vanno a finir male.

Anonimo ha detto...

volevo avvertire che il progetto MINIRADIO verrà ridimensionato rispetto a quanto previsto in origine. Così ho letto nell'homepage del sito. C'è un banner con scritta scorrevole che informa dell'avvenuto acqusito da parte del gruppo SATIN, come precedentemente letto su questo blog. Inoltre è tornato l'indirizzo mail. Mi chiedo perchè? A cosa serve se non è possibile scrivere per avere info?
Forse, si potrebbe chiedere a Massimo Lualdi ( a fianco c'è il link ad una intervista sulle nromative e innovazione del mondo radiofonico)magari lui conosce il progetto.

Unknown ha detto...

forse qualcuno si è accorto che su myspace c'è una presenza (decisamente romana).
se tutto va bene a settembre dovrebbe partire una web radio che si chiama "M.I.N.I. Radio Web" in cui mini sono le iniziali di Musica Italiana Nuova Indipendente.
nulla a che vedere con quella di cui si parla.
ci occupiamo di giovani artisti esordienti.
si possono vedere i backstage anche su altri socialnetwork

Anonimo ha detto...

intanto miniradioweb è ascoltabile sul web con tutti i gruppi o artisti italiani presenti su my space con le nostre intrviste o i loro lavori