18 marzo 2007

Falklands 1982, una tranquilla serata di guerra

Sto ascoltando dall'archivio della BBC un importante pezzo della storia mondiale recente e mia personale. Nel 1982 la Guerra delle Falklands Malvinas catturò l'immaginario collettivo di un'Europa che avrebbe inseguito assistito a conflitti assai meno "romantici" (se mai si può usare un termine simile per una guerra). Il 19 marzo ricorre il 25 anniversario dei primi sbarchi argentini sull'arcipelago di South Georgia, un gruppo di isole vulcaniche a 800 miglia di distanza dalle Isole Falklands. Allora South Georgia faceva parte del "dominio" delle Falkands, ma dopo il 1985 divenne un "territorio britannico oltremare". Erano i primi sintomi delle serissime intenzioni della sanguinaria giunta militare del generale argentino Galtieri, che per risolvere i suoi problemi di immagine aveva optato per un bello spettacolino di nazionalismo spinto, così apprezzato da quelle parti (solo da quelle parti?), ordinando di prendere il controllo delle isole che gli argentini chiamavano Malvinas. Un territorio di pecore e pinguini sorvegliati da milleottocento sudditi di Her Majesty. Il 2 aprile la flotta argentina sbarca a Port Stanley, dopo che nei giorni precedenti Galtieri aveva respinto l'offerta del presidente americano Reagan, pronto a inviare come messaggero di pace tra argentini e britannici il suo vice, padre dell'attuale presidente Bush.
BBC Radio 4 ha trasmesso ieri, nel quadro del programma Archive Hour, un eccezionale documento sonoro. La "radiocronaca" dell'invasione iniziata la sera tra sabato primo e domenica 2 aprile 1982.

Archive Hour – Strangers In The Night
Saturday 17 March
8.00-9.00pm BBC RADIO 4

On 1 April 1982, Patrick Watts, the station manager of the Falkland Island Broadcasting Service (FIBS), went to work as usual to present his weekly Saturday show – a mixture of music and chat. Whilst tensions were growing in the South Atlantic, nobody on the Falkland Islands quite knew what to expect. However, on this night, whilst the British media was reassuring the UK public that there had been no South Atlantic invasion, Argentine leader Leopoldo Galtieri's soldiers were landing on the shores near Stanley. One of the Governor's aides rang the station to let them know the news. Patrick then changed his running order and made the next record Strangers In The Night. It wasn't long before the islanders responded and there began the most extraordinary phone-in as loyal listeners called Patrick with their sightings of tanks and armed soldiers and reports of the sound of gunshot. Six hours later, Argentine soldiers barged into the radio station.
Using the original archive from the programme, Michael Nicholson revisits one of the world's most bizarre live radio programmes, 25 years after it was first broadcast. He hears the dramatic developments of the Argentine invasion of the Falkland Islands, as recorded by the FIBS, and speaks again to Patrick Watts, Major Mike Norman from the Marines and the then Governor, Sir Rex Hunt.


Per quanto preoccupati, gli abitanti delle isole andarono avanti come al solito, confidando in una svolta diplomatica che non arrivò mai. Il conduttore del programma di dediche musicali, Patrick Watts, del Falklands Islands Broadcasting Service, era già dietro al microfono in quel primo giorno di aprile del 1982 quando cominciarono ad arrivare le prime telefonate degli abitanti che avevano avvistato le navi militari argentine. Watts non si perse d'animo e cominciò a coordinare con sovrumano understatement una maratona di oltre 12 ore in cui le telefonate che raccontavano di mezzi da sbarco, jeep ed elicotteri si alternavano ai messaggi del governatore Rex Hunt. La radiocronaca di Watts si concluse il mattino dopo, quando tre invasori argentini ("mi dicono di non chiamarle forze di invasione" dichiara Watts con voce visibilmente spaventata, dopo aver parlato con i nuovi "proprietari" della radio) presero il controllo di FIBS. E' davvero emozionante ascoltare il proclama del militare che in buon inglese annuncia il nuovo call della stazione ("LRA Islas Malvinas Broadcasting Station") e mette in onda l'inno nazionale argentino.
Oggi Patrick Watts fa il giornalista free lance e il tour operator dell'isola, portando in giro i rari turisti sui luoghi dell'invasione. Nelle dieci settimane dell'occupazione non smise di condurre il suo programma e alla fine per il grande sangue freddo dimostrato nell'occasione gli fu concessa l'onorificenza di membro dell'Ordine dell'Impero britannico. La Thatcher impiegò poche settimane a stabilire una base ad Ascensione, muovere verso South Georgia e le Falklands e, dopo 74 giorni di guerra, riprendersi Port Stanley. L'armistizio fu firmato il 14 giugno con il sangue (come succede per tutti gli "armistizi") di 255 militari britannici, 649 argentini (circa la metà sull'incrociatore Belgrano) e 3 abitanti delle isole. Ma forse la vittima più importante di questa assurda invasione alla fine fu proprio il regime di Leopoldo Galtieri, decision maker della circostanza, costretto alle dimissoni l'anno successivo per le proteste di una piazza che evidentemente non sopportava l'idea di una dittatura così spietata e inetta.
La registrazione della trasmissione speciale di Radio 4 "Strangers in the night" può essere ascoltata a questo link. La RAF e il ministero della difesa britannico hanno creato due siti Web con molte informazioni e un nuovo sito speciale è stato aperto per il 25esimo anniversario della campagna. La stazione FIBS non ha purtroppo un proprio sito Web. La radio delle forze britanniche BFBS (FM e 550 kHz) ha una sua pagina locale.

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