18 aprile 2007

SoftRock per radiofari, bella scoperta


Provate a chiedere ad Aldo Moroni quale sia il segreto che gli permette di ascoltare radiofari canadesi con un frontend SDR del valore di mercato di una ventina di euro (a dir tanto). Sono sicuro che vi risponderà: "non ho scoperto niente". Sarà, ma intanto i radiofari arrivano su un frontend SDR che ha modificato lui, con filtri passabasso o preselettori dimensionati da lui ("non ho scoperto niente", ci sono programmi come ELSIE no? Lo conosco anch'io, grazie, ma impiegherei cinque anni per usarlo) con antenne loop direzionali compatte adattate e costruite da lui ("non ho scoperto niente", lo sappiamo, lo sappiamo). Non ho scoperto niente: antenne capaci di tirar dentro signori segnali, SDR capaci di estrarre segnali inesistenti da un signor rumore, preselettori che saranno anche semplici e scontatissimi ma sono pur sempre in grado di tenere alla larga segnali bloccanti come la RAI di Siziano. Il tutto con quanto... Cento euro di spesa?
Al nostro non-inventore non piacerà, ma io sono convinto che la sua ultima modifica al SoftRock 6.1, opportunamente adattato alle esigenze del radiofarista sia un gioiello che vale la pena mettere in bella mostra attraverso questo suo contributo.

Ho sfruttato queste sere di scarsa propagazione per effettuare diverse prove sul mio SoftRock. Per attenuare maggiormente il segnale del vicino trasmettitore RAI a 900 KHz, ho abbandonato il precedente filtro Butterworth e ho costruito un ellittico con taglio a 500KHz. L'attenuazione in banda è contenuta e la pendenza mi sembra buona. Qualche traccia del segnale RAI attorno ai 300KHz si nota ancora, ma la situazione e' nettamente migliorata.
Ho fatto anche delle prove sul trasformatore d'ingresso del SoftRock e ho riassunto tutte le modifiche, lo schema del filtro e la relativa curva, in un pdf [che potete trovare qui]. Nella seconda pagina ho evidenziato, sullo schema originale di Tony Parks, i componenti che ho modificato o eliminato. [In precedenza ho utilizzato il preselettore FT7700] ma sinceramente l'avevo abbandonato dopo aver provato il passabanda (allora utilizzavo un solo quarzo [nella configurazione del SoftRock]). Per darvi un'idea, se sintonizzo i 900 KHz con un ricevitore tradizionale e commuto tra l'FRT e l'ellittico ci sono 5 punti S di differenza in attenuazione.
In banda le perdite sono molto simili, l'ellittico ha per natura una leggera ondulazione che in fase di disegno ho fissato a -0.5 dB, poi nella pratica le perdite sono leggermente superiori. Non ho scoperto niente, ci sono freeware come ELSIE oppure AADE che rendono davvero semplice il dimensionamento di un filtro. Le frequenze in gioco lasciano ampio margine di manovra, in VHF il layout ha un peso determinante, in LW tutto è molto più semplice.
In conclusione, ecco qualche suggerimento sul software per il dimensionamento di filtri e altri tipi di circuiti.

ELSIE: http://www.tonnesoftware.com/
AADE: http://www.aade.com/
QUCS: http://qucs.sourceforge.net/
RFSIM99: http://www.janson-soft.de/amateurfunk/rfsim99/rfsim99.htm

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