06 marzo 2008

Kol Israel chiude le onde corte


Con un laconico flash pubblicato nella pagina delle notizie in inglese il sito Web di Kol Israel, emittente internazionale di Israele, annuncia la cessazione delle trasmissioni in onde corte a far data dal primo di aprile. La griglia dei programmi (cliccare su Shortwaves sulla destra) in inglese e altre lingue resta in vigore fino al 31 marzo compreso. In effetti sono diversi anni che Kol Israel annuncia qualcosa del genere e all'ultimo momento cambia idea, ma questa volta sembra molto probabile che la stazione, attiva dal 1948 (e prima ancora dal 1936 come Palestinian Broadcasting Service in collaborazione con la BBC negli anni del mandato britannico), potrà essere ascoltata d'ora in poi solo via Internet. Non si sa se alcune redazioni chiuderanno, ma su questo è ragionevole nutrire un certo ottimismo perché da qualche tempo Kol Israel è inserita nel contesto della rete per gli immigranti della Israeli Broadcasting Authority, la "Reka". E non si sa nemmeno se la chiusura - se avverrà - riguarda anche il relay verso l'estero dei programmi interni in ivrit. Certo che la situazione è sempre più triste. Oltretutto i programmi di Kol Israel sono ben fatti e i notiziari offrono la rara opportunità di gettare uno sguardo più equilibrato su un'area che giornalisticamente non viene sempre affrontata in modo imparziale e la ricezione in onde corte è molto agevole. Speriamo nell'ennesimo ripensamento, ma mi pare dura. Ho controllato e la registrazione del nuovo dominio intkolisrael.com, dove saranno disponibili gli stream dell'emittente, è avvenuta il 4 febbraio.

Kol Yisrael phases out shortwave broadcasts

On March 31, 2008, Kol Yisrael will cease all shortwave broadcasts abroad. From April 1, 2008, listeners can continue to hear our programs on the Web at: www.intkolisrael.com.
In addition to real-time listening, previously broadcast programs will be accessible over a 24-hour period.
Kol Yisrael's broadcasts can also be heard on the Web site: www.iba.org.il/reka

1 commento:

Unknown ha detto...

Lo stillicidio continua...