19 giugno 2010

La stagione delle nubi luminescenti


Nella tarda primavera delle latitudini settentrionali, ha inizio la breve stagione delle nubi noctilucenti, formazioni mesosferiche che dopo il tramonto emettono una luce azzurrina, un effetto a metà strada tra la nube temporalesca e l'aurora boreale, di estremo fascino. Arrivano numerose segnalazioni delle "NLC" dagli astronomi dilettanti nordeuropei (la foto accanto viene dall'Irlanda del Nord). Ecco un recente link sull'argomento da Spaceweather.com. Secondo alcune teorie, le nubi potrebbero essere legate ai meccanismi che determinano le condizioni propagative in E sporadico in FM, che si verificano guarda caso nello stesso periodo. In genere il picco di attività ricorre proprio alla fine dei minimi solari, come quello, assai prolungato, che solo recentemente abbiamo superato.
L'origine del fenomeno è ancora misteriosa. Le prime osservazioni risalgono agli anni della famosa eruzione del Krakatoa nel 1883 e allora si pensò a un collegamento con le ceneri vulcaniche. Tuttavia dopo che le ceneri si depositarono le nubi sono state avvistate ancora, addirittura sotto i 50 gradi di latitudine nord. La missione satellitare AIM (Aeronomy of Ice in the Mesosphere), della NASA, ha stabilito che a emettere la luce sono formazioni di particelle di ghiaccio a circa 85 km di altitudine (proprio quella dell'E sporadico) cristalli microscopici di 40-100 nanometri di diametro.

Recent data from NASA's AIM spacecraft show that noctilucent clouds (NLCs) are like a great "geophysical light bulb." They turn on every year in late spring, reaching almost full intensity over a period of no more than 5 to 10 days. News flash: The bulb is beginning to glow. Jesper Grønne photographed a bank of NLCs rippling over Silkeborg, Denmark, on June 1st. "I made a 3-hour movie of the phenomenon," says Grønne. "There was a lot of activity." Lars Zielke of Tvis, Denmark, witnessed the same display. "They were visible due north near the horizon. The clouds were not spectacular compared to others I've seen, but it's a start."
There is a well-known correlation between noctilucent clouds and the solar cycle. NLC activity tends to peak during (and just after) years of solar minimum, possibly because low solar activity allows the upper atmosphere to cool, promoting the growth of ice crystals that make up the clouds. With the sun slowly emerging from a century-class minimum, the stage could be set for a good season of NLC watching.
Typically, the first NLCs of spring are wan and pale, followed by better displays as summer unfolds.
Observing tips: Look west 30 to 60 minutes after sunset when the Sun has dipped 6o to 16o below the horizon. If you see luminous blue-white tendrils spreading across the sky, you may have spotted a noctilucent cloud.

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