19 ottobre 2011

Il mondo finirà dopodomani. Di nuovo.

Malgrado la figuraccia cosmica e l'ictus che lo ha colpito subito dopo, Harold Camping non demorde. Il fondatore di Family Radio, che aveva dato per certa la fine del mondo lo scorso 21 maggio, ha successivamente "ricalcolato" la data giusta e ha dichiarato che il mondo così come lo conosciamo verrà distrutto dopodomani, il 21 ottobre.
Sulle grottesche profezie di Family Radio, network di emittenti religiose fondamentaliste presente come Radio Maria in tutto il mondo e molto attivo anche sulle onde corte, torna oggi l'emittente pubblica americana NPR, che è andata a intervistare anche una esperta della Loyola University a New Orleans, curatrice dell'Oxford Handbook of Millennialism, un malloppone di ottocento pagine che studia le credenze apocalittiche. Katherine Wessinger è sicura che Camping la scamperà anche questa volta. Quando il mondo non finirà venerdì cercherà semplicemente di "spiritualizzare" quella che avrebbe dovuto essere una distruzione fisica.
I dubbi riguardano semmai la possibile fine di Family Radio. In occasione della fallita profezia primaverile, alcuni dei suoi seguaci avevano letteralmente mollato tutto, lavoro e beni terreni compresi, per prepararsi alla "rapture", l'ascensione celeste. Molti altri, delusi per la mancata ricompensa divina, hanno però deciso di chiudere i cordoni della borsa, smettendo di donare le cospicue somme di denaro che permettono ai predicatori radiofonici di Camping di mettere insieme il pranzo con la cena (e chissà con cos'altro). NPR sostiene che il network è sull'orlo del fallimento, anche se il novantenne Camping non deve essere molto interessato alla cosa. Se volete seguire meglio la breve trasmissione di Morning Edition sulla fine del mondo ormai imminente, potete fare click qui per la trascrizione. Male (o bene) che vada dovreste avere un anno di tempo, diciamo fino al 2012 dei Maya...


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