04 settembre 2013

EBU Tech-i rivela gli ambiziosi piani di radiofonia digitale DRM di Radio Algeri

Un post molto conciso per segnalare l'uscita dell'ultimo numero della rivista trimestrale dell'EBU Tech-i, il cui numero di settembre 2013 si può scaricare gratuitamente. Come sempre è una lettura stimolante. Diversi articoli sono dedicati alla "ultradefinizione" televisiva, ai metadati e al Web semantico. Un contributo molto interessante è quello sul suono binaurale, che secondo l'EBU sta coinvolgendo un numero crescente di operatori europei (in Francia per esempio è in corso il Bi-Li Project, presentato nei prossimi giorni all'IBC 2013, e Radio France ha creato un repository di programmi, NouvOson, con numerosi esempi di produzioni).
La sorpresa l'ho trovata leggendo una dettagliata scheda di presentazione dell'ente radiotelevisivo di Stato algerino TDA – Télédiffusion d’Algérie. Il piano di espansione e digitalizzazione delle infrastrutture radio e tv in Algeria prevede l'adozione del sistema DVB-T2, lo spegnimento della tv analogica, l'adozione della radio digitale DAB in banda III ma soprattutto - a quanto afferma il responsabile R&D Chawki Sahnine, un massiccia adozione della radio digitale DRM. A breve-medio termine, scrive Sahnine, verranno realizzati due impianti trasmissivi ad alta potenza in onde corte, sei impianti DRM a potenza medio-alta in onde medie seguiti successivamente da altri dieci impianti, mentre anche la rete a onde lunghe e medie esistente dovrebbe subire un adeguamento al digitale.

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