01 maggio 2015

In Germania ARD sta chiudere, tra Monaco e Bonn, le ultime onde medie


Sta arrivando alla sua mesta conclusione il percorso di spegnimento delle infrastrutture in onde lunghe e medie tedesche decise dall'ARD, l'ente pubblico radiotelevisivo federale che riunisce, in Germania, le emittenti regionali. Con lo spegnimento delle ultime stazioni della WDR (inizio luglio) e della Beyrischer Rundfunk (fine settembre), in Germania resteranna attivi solo gli ultimi impianti Deutschlandfunk e una manciata di stazioni della American Forces Network.
Si tratta per la Westdeutscher Rundfunk delle frequenze - 720 e 774 kHz - di Langenberg e Bonn, oggi impegnate dai programmi di WDR2/Vera, mentre la BR chiuderà München-Ismaning e Dillberg (entrambe su 801 kHz) nonché Würzburg e Hof (su 729 kHz). Incollezionisti di QSL faranno meglio a affrettarsi. In Germania dominerà ancora per un po' l'Fm, mentre il progetto DAB+ continuava espandersi e orma raggiunge quasi il 100% della rete autostradale e buona parte della popolazione residenziale.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mentre in Svezia, Finlandia e Norvegia sembra ormai il DAB non sia risolutivo, in Germania esso è tutto OK. Gli 801 KHZ in sud Italia si ascoltavano in modo agevole già verso le ore 16 da novembre a febbraio, ciò tra qualche mese non sarà più possibile. Capisco che per le emittenti interessa farsi ascoltare sul proprio territorio che all' estero, ma così si preclude ogni ascolto con l' estero. Sarò obsoleto ascoltare le onde medie ma sicuramente non ascolterò mai queste radio tedesche ne via satellite o internet. Installare una parabolica non costa molto e neanche il ricevitore satellitare, internet mi obbliga ad un abbonamento o a sborsare ulteriori soldi se su rete cellulare si sforarano i GIGABIT del contratto col il gestore telefonico. In sostanza mentre oggi con una semplice radio tascabile si poteva ascoltare queste emittenti dappertutto, domani si dovrà usare tecnologie più avanzate ma costose. La chiusura delle onde medie per me non è una questione di budget ma un esilio della pubblica informazione. Le onde medie non vengono più ascoltate ma le rimostranze al loro abbandono si fanno sentire anche se vengono celate. Staremo a vedere se la scelta di spegnere le onde medie sarà funzionale ma obbligare il popolo a una scelta coatta al DAB è l' abbandono della possibilità di ascolto oltre i propri confini geografici sembra più una scelta edonista che un apertura alla comunità.

Anonimo ha detto...

Le ho già tutte:Wdr , Br, Dlf, SDR, , AFN, vecchie di 40 anni fa, souvenir di un mondo finito. Adesso c'è la rete
Piero_53